AMBIENTI RESIDENZIALI - IMPIANTI ADEGUATI ALL’UTILIZZO DA PARTE DI PERSONE CON DISABILITA’ O SPECIFICHE NECESSITA’

AMBIENTI RESIDENZIALI - IMPIANTI ADEGUATI ALL’UTILIZZO DA PARTE DI PERSONE CON DISABILITA’ O SPECIFICHE NECESSITA’

AMBIENTI RESIDENZIALI - IMPIANTI ADEGUATI ALL’UTILIZZO DA PARTE DI PERSONE CON DISABILITA’ O SPECIFICHE NECESSITA’

La Commissione Normazione Prosiel ha studiato e proposto al Consiglio Direttivo un documento assolutamente innovativo nell’ambito della impiantistica elettrica, che implementi la Norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori” per favorire il migliore uso degli impianti nelle residenze alle utenze deboli, per esempio: anziani, portatori di handicap, o persone che abbiano specifiche necessità.

Dopo l’approvazione del Consiglio, il documento è stato portato alla attenzione del CEI, che dopo un’attenta disamina da parte di un apposito Gruppo di Lavoro del competente Comitato Tecnico 64, ha approvato e pubblicato nel dicembre 2016 la Norma Italiana CEI 64-21.

È ora disponibile la nuova scheda IE 110 – Ambienti residenziali – Impianti adeguati all’utilizzo da parte di persone con disabilità o specifiche necessità, pubblicata dalla Commissione Capitolati Tecnici ANIE–ITACA, che sostituisce, integrandone e ampliandone i contenuti la precedente scheda IE113 – Ausili per portatori di handicap.

La CEI 64-21 rappresenta il primo esempio in Europa di un documento normativo in grado di fornire un completo ventaglio di opzioni tecnologiche atte a supportare progettisti e installatori che si trovino nella necessità di progettare e realizzare una abitazione in grado di facilitare una vita autonoma e indipendente agli utenti della stessa.

A livello legislativo esistono infatti numerosi atti volti all’eliminazione delle barriere architettoniche sia in ambito pubblico che privato, tuttavia il limite che spesso accomuna questi provvedimenti è quello di fornire requisiti utili a risolvere i problemi legati principalmente all’ambito “edile”, quali ad esempio:

  • Superamento di dislivelli
  • Possibilità di muoversi agevolmente tra gli spazi
  • Dimensioni delle aperture

Nel caso degli impianti elettrici, invece, l’unico requisito finora contemplato era sostanzialmente quello legato all’altezza di installazione dei comandi o all’obbligatorietà dell’installazione del campanello di allarme nei locali da bagno.

Proprio per risolvere simili carenze è stata pubblicata la CEI 64-21, il cui utilizzo, in aggiunta alla norma impianti generale CEI 64-8, conferisce la presunzione di conformità alla regola dell’arte secondo quanto previsto dal DM 37 del 2008.
Scopo della norma è fornire le prescrizioni da applicare agli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale, situate all’interno dei condomini o di unità abitative mono o plurifamiliari, affinché essi risultino adeguati all’utilizzo da parte di persone con disabilità o specifiche necessità (PNA), qualora ciò venga espressamente richiesto dal committente che indicherà le proprie esigenze al progettista e all’installatore. Si tratta di una Norma tecnica pubblicata sotto forma di Specifica tecnica. In questo modo, durante un periodo di tre anni, sarà possibile raccogliere proposte di implementazione e miglioramenti anche in virtù dell’evoluzione tecnologia in atto.

La pubblicazione della norma ha già dato una spinta ai costruttori per valutare eventuali soluzioni in grado di soddisfare necessità o bisogni precedentemente non colmati dalla propria offerta tecnologica. L’auspicio della scheda IE 110 è quindi quello di adattare le prescrizioni della norma alla consueta metodologia checkbox, ampiamente consolidata all’interno del Capitolato, fornendo inoltre apposite tabelle tramite cui sarà possibile per il progettista o installatore indicare le dotazioni e il dimensionamento dell’impianto.

La scheda IE110 è scaricabile al seguente link:
http://anie.it/servizi/normativa-e-legislazione-tecnica/schede-capitolato/#.WuMtQMgiOUl


Milano, 02 maggio 2018

GALLERIA FOTOGRAFICA: